Carcinosi peritoneale

Che cos’è

Con carcinosi peritoneale generalmente s’intende la diffusione di un tumore dall’organo di origine al peritoneo, la membrana sierosa che riveste internamente la cavità addominale.

Esperto nel trattamento delle Neoplasie Peritoneali primitive o metastatiche a Roma

Presso l’azienda ospedaliera universitaria Umberto I di Roma , il Prof. Paolo Sammartino è uno specialista nel trattamento della carcinosi peritoneale.

Il termine carcinosi peritoneale si riferisce alla diffusione e all’impianto di cellule neoplastiche a livello della superficie peritoneale, ossia nella cavità addominale.

Il peritoneo è la membrana sierosa che riveste la cavità addominale dall’interno, che ricopre tutte le strutture o gli organi in esso contenuti.

La carcinosi peritoneale è l’espressione di un tumore che origina dal peritoneo, oppure una diffusione da parte di tumori che originano da organi contenuti nella cavità addominale, come stomaco, intestino tenue, colon-retto, pancreas, ovaio e utero.

Percorso terapeutico e team multidisciplinare

Il Prof. Paolo Sammartino e il suo team di specialisti offre delle terapie per curare la carcinosi peritoneale.

Questo tipo di chirurgia ha fatto passi da gigante negli ultimi 30 anni, ed è grazie allo sforzo di tutti gli specialisti impegnati nel trattamento delle metastasi peritoneali.

Al giorno d’oggi, infatti, sarebbe impensabile trattare una patologia così complessa da parte del solo team chirurgico.

Il trattamento dei pazienti deve essere affidato a un team multidisciplinare composto da diverse figure professionali le quali, interagendo in sinergia, portano a compimento il progetto terapeutico del paziente.

Peritonectomia con chemiopertermia endo-addominale

Questa tecnica è divisa in due fasi:

  • fase chirurgica
  • fase della chemioipertermia endo-addominale (HIPEC)

In estrema sintesi: la procedura combinata di peritonectomia con chemioipertermia endo-addominale comporta l’asportazione di tutto il tessuto neoplastico macroscopicamente visibile, seguita dalla sterilizzazione della cavità addominale da quel residuo microscopico che il chirurgo non può o non riesce a rimuovere (HIPEC).

Risultati oncologici

Attualmente i risultati oncologici di questi trattamenti sono correlati principalmente a tre variabili:

  • la malattia alla base della diffusione peritoneale
  • l’entità del coinvolgimento peritoneale presente
  • le condizioni generali del paziente

È importante sottolineare che procedure terapeutiche in grado di fornire speranza di guarigione a pazienti in passato abbandonati al loro destino, devono essere gestite con grande senso di responsabilità.

Esperienza e prospettive terapeutiche

L’esperienza del Dipartimento Valdoni nel campo delle metastasi peritoneali inizia nel novembre 2000 e attualmente consta di circa 500 casi trattati con peritonectomia e HIPEC.

Il nostro gruppo, in questi 20 anni, ha prodotto numerosi lavori scientifici, partecipando a diversi congressi nazionali e internazionali, rivestendo nel panorama internazionale un ruolo di primo piano.

Domande e risposte più frequenti

Cosa significa carcinosi?

In medicina, forma diffusiva di cancro che si manifesta con numerose piccole metastasi generalizzate (c. miliare), con l’accrescimento locale del tumore che forma una massa inglobante organi e tessuti circostanti (c. massiva), oppure con l’invasione dei vasi linfatici peribronchiali (c. endolinfatica polmonare).

Quali tumori danno carcinosi peritoneale?

A questo proposito, è stato stimato che possono sviluppare carcinosi peritoneale il 60% delle pazienti affette da tumore all’ovaio, il 40% dei pazienti con tumore dello stomaco e almeno il 15% dei pazienti interessati da tumore del colon.

Come si cura la carcinosi peritoneale?

In casi selezionati, la carcinosi peritoneale può essere efficacemente trattata con peritonectomia e chemioterapia intraoperatoria in ipertermia. Peritonectomia e Chemio-ipertermia Intraoperatoria (HIPEC).

Quanto si vive con metastasi al peritoneo?

La stessa presenza di metastasi epatiche, sincrone alla carcinosi peritoneale, è stata oggetto di uno studio su 24 pazienti che ha dimostrato un’interessante sopravvivenza globale del 42% ed un decorso libero da malattia del 23% a 3 anni.

Vuoi saperne di più sul trattamento delle malattie peritoneali?

Il professor Paolo Sammartino riceve su appuntamento: contattalo tramite la sezione contatti del sito, oppure invia un email all’indirizzo paolo.sammartino@uniroma1.it, o telefona al numero +39 336 615632 per fissare un appuntamento per definire la diagnosi e le terapie più adeguate.